CISL FP Veneto. Bonus Part Time Ciclico verticale 2021. Si può richiedere il riesame della domanda respinta


Era di fine febbraio la notizia di un incontro sindacale, presente anche la CISL, con la Direzione centrale INPS per concordare un riesame delle domande respinte circa il bonus una tantum di 550 euro a favore dei titolari di contratto di lavoro in regime di part-time ciclico verticale nell'anno solare 2021.

Per non creare equivoci, va detto che le domande in esame si riferiscono a quanto previsto dal "Decreto Aiuti" emanato nel 2022 (anno in cui sono le stesse state presentate all'INPS).
Un riesame richiesto anche in virtù delle difficoltà emerse in sede di esame automatizzato, da parte dell’INPS, delle domande pervenute, che hanno avuto come esito un elevatissimo numero di reiezioni.

Le criticità si sono manifestate sia in relazione alla stessa esistenza di un rapporto di part-time ciclico (probabilmente per errata codifica fornita dal datore di lavoro nel modello Uniemens), che in relazione al possesso degli altri requisiti (i periodi non lavorati, non essere titolari altro rapporto di lavoro, etc.).

Come concordato nell'incontro unitario con l’NPS del 27 febbraio, con il messaggio del 14 aprile (1379/23) sono ora fornite istruzioni per la gestione delle istruttorie relative alle eventuali domande di riesame, da presentarsi entro 120 giorni (termine non perentorio) dalla pubblicazione del messaggio.

Il messaggio e il documento ad esso allegato, elencano le cause di respingimento delle domande riscontrate, forniscono gli indirizzi amministrativi per il riesame ed indicano la documentazione che il lavoratore dovrà produrre per consentire una nuova istruttoria. 

Chi si trovi nelle condizioni di richiedere il riesame della domanda fatta a suo tempo e respinta dall'INPS, può contattare la sede più vicina nel suo territorio del Patronato INAS. Per cercare la sede INAS più vicina vai alla pagina "Servizi" di questo sito (clicca qui).


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