CISL FP Veneto. ARIS RSA firmato accordo ponte. Più salari, più diritti. Verso il nuovo contratto
Revocato lo sciopero previsto per il 31 gennaio. Adesso apertura inderogabile del tavolo di negoziazione per la stipula del contratto unico di settore, con le OO.SS. comparativamente e maggiormente rappresentative.
Vediamo insieme i punti salienti di questo accordo ponte ARIS RSA:
- Per le lavoratrici e lavoratori che beneficiano del superminimo previsto dall’art 56, il riconoscimento di un Elemento Retributivo Aggiuntivo (ERA) per 13 mensilità di 40 euro lordi.
- Per le lavoratrici e lavoratori che non beneficiano del superminimo previsto dall’art 56, il riconoscimento di un Elemento Retributivo Aggiuntivo (ERA) per 13 mensilità in rapporto alla professione/inquadramento fino ad un massimo di 318,50 euro.
- Inoltre, per alcune categorie professionali, abbiamo previsto una maggiorazione delle somme aggiuntive lorde.
- Armonizzata la modalità per la formazione in materia di sicurezza sul lavoro come prevista nel contratto della sanità privata.
- Aggiornata la casistica di ricorso ai tempi determinati.
Scongiurato quindi lo sciopero che era stato proclamato per la fine del mese. Riteniamo fondamentale sottolineare come l’intesa, sottoscritta da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl nei due accordi ponte ARIS RSA e AIOP RSA, costituisca l’impegno concreto di entrambe le parti datoriali a convocare tempestivamente il tavolo di confronto per giungere alla sottoscrizione di un CCNL unico e nuovo per le lavoratrici e i lavoratori di questo importante settore con le Organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative.